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Inviato: mercoledì 22 maggio 2024 17:59
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Oggetto: lutto "Gaetano di Vaio"

 

Possibili eventuali ricordi verranno esposti in coda al messaggio postato nel sito    K

Da: silvana leonardi
Inviato: mercoledì 22 maggio 2024 17:01
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Oggetto: Morte Gaetano Di Vaio

 

Con preghiera di pubblicazione.

 

Oggi Gaetano se ne è andato. Dopo sei giorni strazianti. Se n'è andato e già ci manca e ci mancherà per sempre. Circa 25 anni fa, il suo avvocato mi chiese di prenderlo in affidamento al lavoro.

Dissi di si, ma ero preoccupata a farlo lavorare con la troupe. La droga è sempre stata un pericolo sul set. Passai giorni a guardare quel manovale volenteroso, sorridente, disponibile, pieno di empatia. Anni dopo mi disse che era perché sentiva le ali ai piedi.

Da allora, in un modo o nell'altro, il set non lo ha più lasciato. Quel ragazzo scapestrato, senza orizzonti e con un background sbagliato, è diventato un uomo caparbio, un produttore.

Sui produttori si dicono tante cose, di cui molte vere. Gaetano era una persona onesta, che cercava di fare il meglio con pochi soldi. Da noi, si dice: fare le nozze coi fichi secchi. Una vita a rincorrere la burocrazia per farsi dare quello che nei paesi civili spetta di diritto ad operatori culturali che impegnano la propria vita a realizzare progetti difficili. Vivendo, come moltu di noi, con l'ansia e il fiato corto di chi non ha nulla alle spalle. Sempre a pregare per essere pagati e a scusarsi per non poter pagare. A volte, Gaetano si incazzava e mandava qualcuno affanculo. Una volta, lo tirai fuori di forza da un convegno dove rischiava di rovinarsi. 

Un paio di settimane fa, parlando dei nuovi ostacoli che stanno arrivando per il tax credit, mi ha detto per la prima volta che era un po' stanco. Un minuto dopo. già mi diceva che dovevamo salire sulle barricate e mettere Italia ed Europa sottosopra.

"Silva' amma combattere, o saje,  'a gente passa, governi, ministri, e nuje amma sta  cca". 

Un esempio di vita che nessuno dovrebbe dimenticare.

Viva Gaetano Di Vaio. Viva Bronx Film.

 

Silvana Leonardi

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Inviato: giovedì 23 maggio 2024 14:04
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Oggetto: x Gaetano di Vaio

 

Pubblicata nell’articolo del lutto Gaetano di Vaio K

Da: Francesca Amitrano
Inviato: giovedì 23 maggio 2024 08:38
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Oggetto: Gaetano Di Vaio

 

Caro Gaetano, ricordo benissimo il giorno in cui ti ho conosciuto. Avevo da poco finito il Centro Sperimentale e non avevo idea dei passi da fare per cominciare a lavorare e realizzare il sogno di diventare un direttore della fotografia. Tutti mi dicevano che Roma era il posto dove stare, ma nata e cresciuta a Napoli, una città con un forte senso dell’identità, nella grande capitale mi sentivo persa.

Un giorno ero a piazzetta Augusteo incontro per caso Nicola Nardella, un amico comune, che mi parla di te e che mi porta a conoscerti, nella prima sede dei Figli del Bronx, sulle scale di Salita Pontecorvo. Tu stavi cominciando proprio in quel momento con la produzione cinematografica , avevi da poco finito le riprese di Napoli Napoli Napoli di Abel Ferrara, io ti portai il dvd del mio showreel. Parlammo un sacco, sopratutto tu, mi ricordo che mi raccontasti che stavi scrivendo un libro sulla tua vita e me ne leggesti qualche pagina, avevi una storia pazzesca, e io ne sono rimasta folgorata.

E’ stato uno degli incontri più importanti della mia vita, ma allora non lo sapevo ancora.

Passati pochi giorni da quell’incontro mi chiami al telefono e mi chiedi se avessi voglia di fare l’operatore per un piccolo spot elettorale…la regia era di Abel Ferrara.

Naturalmente accettai con grandissimo entusiasmo. E da lì è cominciato tutto.

La tua gentilezza, empatia, infinita educazione nel far sentire sempre tutti a proprio agio, la tua innata accoglienza sono qualità tanto rare quanto preziose. Gaetano se penso a te non posso non ricordare la tua enorme energia nel coinvolgere se non travolgere gli altri nelle imprese più disparate. Penso a quando una notte mi chiamasti per riprendere un uomo che raccoglieva il ferro e andava in giro tutta la notte con la sua ape car, volevi farne un documentario, mi ricordo di un'altra volta che mi coinvolgesti per fare un servizio per Presa diretta per Riccardo Iacona e con la camera entrammo in molte case di persone della tua famiglia. E’ lì che ho capito quanto fosse difficile il contesto in cui eri nato e quant’amore avevi per i tuoi fratelli e nipoti, per non parlare dell’amore infinito per i tuoi figli. Se penso a te penso ad un padre esemplare che è riuscito a conciliare sempre la sua vita familiare con il lavoro.

Uno dei ricordi che mi rimarranno più impressi è quando mi hai presentato Guido Lombardi e l’emozione di quando mi chiamaste per fare il suo primo corto, Vomero Travel e poi il primo film La bas.

Si dice che il primo amore non si scorda mai io direi che il primo film non si scorda mai sopratutto un film come La bas, un film nato dall’amore di tutti quelli che l’hanno realizzato, in primis nato da quelli che hanno creduto che si potesse fare, ovvero te.

Caro Gaetano tutto quello che hai prodotto, diretto, scritto sono storie che genuinamente ti interessavano e appassionavano e che hanno sempre avuto uno sguardo sul mondo degli ultimi .

E’ stata una fortuna incontrarti e condividere con te un pezzo della mia vita umana e lavorativa.

Sei il primo ad avermi dato fiducia e questo non lo dimenticherò mai.

Addio Gaetano grazie per essere vissuto

Francesca Amitrano

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Inviato: venerdì 24 maggio 2024 11:33
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Oggetto: APAI : lutto Gaetano di Vaio

 

Da: APAI

Inviato: venerdì 24 maggio 2024 10:48
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Oggetto: Lutto Getano di Vaio

 

L'Associazione del Personale di Produzione dell'Audiovisivo Italiano (APAI) esprime il proprio cordoglio per la perdita di Gaetano Di Vaio. 

Con profondo affetto e commozione, porgiamo le nostre più sincere condoglianze ai suoi familiari e amici.

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