Da: kometa [mailto:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.]
Inviato: giovedì 2 novembre 2023 10:29
A: Mailinglist Kometa
Possibili eventuali ricordi verranno esposti in coda al messaggio postato nel sito K
Da: Alfredo Betrò
Inviato: mercoledì 1 novembre 2023 10:14
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Oggetto: Lutto Tino Franco
Ieri sera a Roma si è spento Tino Franco.
Lo conoscevo da qualche anno, ma era di quelle persone che ti sembra aver conosciuto da sempre, ti contagiava col suo entusiasmo, la sua voglia di fare, il suo amore per il cinema.
Una breve biografia:
Autore, regista, produttore e organizzatore culturale. Negli ultimi trenta anni ha diretto più di cento video tra cortometraggi, spot pubblicitari, documentari, video-musicali, promo di identità di canale per RAI, SKY, MTV, FOX, Studio Universal, Canal Jimmy, Sci-Fi Channel e Televisione della Svizzera Italiana. Per molti di questi filmati ha costruito scenografie o utilizzato la tecnica del chroma key nel suo teatrino di posa a Roma Nel Blu Studios.
Il suo primo cortometraggio, “Space Off” ha partecipato al Festival di Venezia ed al Tribeca Film Festival, ha vinto il Capri-Hollywood Award e il Grand Prize of European Fantasy Short Film in Silver al Fantafestival. È stato il primo cortometraggio italiano ad essere distribuito iè DVD in Italia e l’unico cortometraggio italiano incluso nella raccolta internazionale “Shorts 2” distribuita in USA. E sempre per quello ha vinto un Nastro D’Argento ed e stato candidato al David di Donatello.
Nel 2004 ha creato, scritto e diretto la prima sit-com di fantascenza italiana “Italiani nello Spazio” e la sit-com “Ascensore” per Fox International Channels Italy. Parallelamente all’attività professionale ha sempre coltivato quella operatore culturale e da venticinque anni organizza proiezioni, incontri e dibattiti che stimolano lo scambio di idee e saperi.
Nel 2005 ha ricevuto il 31° Premio Italia come miglior Operatore Artistico all’Italcon; è stato docente all’Istituto Europeo di Design di Roma, all’istituto di Istruzione Statale “Rossellini”, ed è promotore degli approfondimenti sui temi dell’immaginario del Fantafestival e delle rassegne del “Cinema dell’Invisibile” che si svolgono a Palazzo Merulana a Roma.
Recentemente ha sviluppato l'attività di produttore diventando produttore associato del documentario “Io, il Tubo e la Pizza” di Ugo Gregoretti e fondando la sua casa di produzione Space Off ha prodotto il promo “Think Big!” di Enrico Caria presentato all’ultima edizione del Festival di Venezia allo scopo di sensibilizzare il pubblico alla visione collettiva sul grande schermo.
Condoglianze ai figli, Francesco Ramon e Norma, di cui parlava sempre orgoglioso, pieno di amore e con gli occhi sorridenti, e alla loro mamma.
Alfredo Betro'
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Da: Alfredo Betrò [
Inviato: giovedì 2 novembre 2023 14:21
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Oggetto: Funerali Tino Franco
Per chi vorrà salutare Tino, i funerali saranno celebrati presso la Chiesa degli Artisti( Basilica Santa Maria in Montesanto) via del Babuino,198 - sabato 4 novembre ore 11:30. Grazie a tutti per l’affetto che state dimostrando.
Francesco Ramon, Norma Ray, Daniela Giombini --
Alfredo Betro'
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Da: Giulia Rosa d'Amico
Inviato: venerdì 3 novembre 2023 18:30
A: Kometa
A nome dell'Associazione Mujeres nel Cinema esprimiamo il nostro profondo sgomento e grandissimo dispiacere per la scomparsa di Tino Franco, che è stato per noi un punto di riferimento fin dalla nascita del nostro gruppo.
Grazie a Tino e al supporto di tutta l'ANAC abbiamo potuto realizzare le prime assemblee dal vivo, incontrandoci di persona e trasformando in realtà uno spazio di confronto che all'epoca era solo virtuale.
Non è mai mancato da parte sua un vivido e sempre presente interesse per tutte le attività che abbiamo portato avanti con Mujeres nel Cinema, e che continueremo a sviluppare anche in sua memoria, e nel ricordo di tutti coloro che ci hanno lasciato quest'anno ma che hanno profondamente creduto nei nostri obiettivi associativi.
A livello personale e come professionista, mi sento di ringraziare Tino perchè c'è sempre stato, per me come per tutti i giovani che hanno desiderato intraprendere un percorso nel nostro settore.
Mi è capitato in questi anni di affacciarmi in via Montello e lui era sempre là, in questo delizioso studio di posa, ad organizzare set, interviste o a sviluppare qualche progetto, mosso da grande energia positiva e col sorriso sulle labbra, ed è stato sempre un vero esempio di elevata dedizione e cuoriosità nei confronti del nostro lavoro.
Ci stringiamo forte e con rispetto intorno alla sua famiglia e a tutti gli amici dell'ANAC,
un caro saluto
Giulia Rosa
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