Care colleghe e cari colleghi ,
un dolore profondo accompagna la notizia della scomparsa del grande Ezio Frigerio, decano della scenografia che ha lavorato con grandi registi dalla lirica, al teatro, al cinema: da Vittorio De Sica a Eduardo de Filippo, da Bernardo Bertolucci (per "Novecento") a Luca Ronconi, fino al legame con Rudolf Nureyev (per il quale Frigerio ha anche progettato la tomba, nel cimitero ortodosso di Sainte-Geneviève-des-Bois, poco fuori Parigi).
Il sodalizio più stretto fu probabilmente quello stretto con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano e con il Teatro alla Scala.
A Frigerio abbiamo dedicato il numero 9 di Scenografia&Costume, con una lunga intervista che la nostra direttrice Francesca Romana Buffetti ha raccolto al museo civico di Erba, dove lo scenografo aveva il suo studio insieme alla costumista premio Oscar Franca Squarciapino
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In questo giorno infausto, siamo costretti a salutare anche un’immensa e meravigliosa attrice: ci lascia oggi Monica Vitti, con cui tanti di noi hanno avuto la fortuna di lavorare. Smisurato talento, Vitti era stata insignita del Leone alla Carriera nel 1995, dopo aver regalato personaggi indimenticabili, diretta da Michelangelo Antonioni, Ettore Scola, Gigi Magni e tanti altri.
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