L'aiuto regia secondo Mimmola

 

Mimmola era un grande aiuto regista. Nel senso letterale del termine. Sempre accanto al regista, attenta ad attuarne i desideri ed a garantire l'efficienza del set. Il suo lavoro era intessuto di competenza passione ed entusiasmo. ed anche abnegazione non si fermava davanti a niente pur di facilitare le riprese. La ricordo durante le lavorazioni di Cesare deve morire, girato a Rebibbia nel braccio di massima sicurezza, i detenuti le obbedivano ciecamente e quando gridava alle guardie carcerarie " guardie chiudetevi nelle celle " la adoravano, il direttore del carcere diceva che l'avrebbe volentieri nominato suo sostituto.

Io non l'ho mai sentita lamentarsi. Il suo ultimo giorno di lavoro era una giornata di pioggia, una location scomoda e lei è stata ininterrottamente accanto al regista. La sera a cena non ha detto niente del freddo e delle difficoltà, mi ha parlato solo della scena bellissima che quel giorno avevano portato a casa. il suo amore per il cinema e la dedizione al film e al regista erano preziosi ed unici

Donatella Palermo