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Inviato: lunedì 2 settembre 2024 22:55
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Oggetto: ILutto Giorgio Antonini
Da: franco ragusa
Inviato: lunedì 2 settembre 2024 22:39
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Oggetto: Lutto Giorgio Antonini
Possibili eventuali ricordi verranno esposti in coda al messaggio postato nel sito K
Segnalo una brutta ed inaspettata notizia che con dolore leggo dai siti di informazione: https://roma.repubblica.it/cronaca/2024/09/02/news/giorgio_antonini_morto_controfigura_indiana_jones_james_bond-423474601/amp/
Giorgio Antonini, muore la controfigura di Indiana Jones e James Bond: lo stuntman aveva 59 anni
Figlio d’arte, il papà Artemio era stato attore e caratterista. “Me lo ricordo come un atleta spettacolare, un ragazzo di sani principi”, scrive un amico sui social
Controfigura nelle scene più pericolose dell’ultimo Indiana Jones, nelle scene girate in Sicilia. E poi stunt in No time to die, ultima fatica di Daniel Craig – James Bond nell’infinita serie 007, e nel capitolo Age of Ultron degli Avengers. Muscoli e agilità per il multiverso Marvel. Alla fine il gigante Giorgio Antonini, 59 anni, atleta che si prestava ben volentieri al mondo del cinema, però ha dovuto arrendersi alla malattia. Impossibile sconfiggerla. Ora resta solo il dolore per la scomparsa dello stunt-man, figlio d’arte e cresciuto sul set, a suon di ciak.
Il papà, Artemio, era stato un attore e caratterista. Il suo volto era perfetto per i western e i film mitologici. Anche per i cinefumetti, come Thor. Così, guardando il padre, Giorgio Antonini aveva scelto cosa fare da grande. Raggiungendo, nel suo campo, l’eccellenza.
Ha combattuto contro una brutta malattia, ma non ce l’ha fatta a sconfiggerla. Quel male lo ha portato via lasciando un enorme dolore e un vuoto difficile da colmare. Perché quando Giorgio Antonini arrivava, tutto si fermava: era un grande professionista, un noto stunt figlio d’arte. Lui che aveva sempre respirato il cinema in casa e si era appassionato a quel mondo, facendone parte. Lui che ora tutti ricordano come un gigante, un uomo buono e un atleta esemplare.
“Era un grande stunt coordinator, un uomo buono. Ci avevo fatto un paio di film tanti anni fa, non l’avevo più incontrato. Me lo ricordo come un atleta spettacolare, un ragazzo di sani principi. Non sapevo più niente di lui, se non il fatto vedevo spesso il suo nome nei titoli di coda di film americani di alto budget”, scrive Stefano sui social.
Prima di fare lo stunt-man, Antonini era stato maestro di arti marziali. Poi aveva lavorato come buttafuori in discoteca. Lavoro lasciato in fretta e furia per abbracciare la strada già percorsa dal padre. E così, per gli amici e i familiari, era diventato un vero “supereroe”. Ora il passo più difficile: i funerali si terranno martedì 3 settembre, alle 11, a Roma nella Chiesa San Francesco di Sales, in via Portuense 524.
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Da: abbaglio.produzione <
Inviato: martedì 3 settembre 2024 11:31
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Oggetto: Lutto Giorgio Antonini
A nome di tutta la troupe e della produzione del film L'Abbaglio, porgiamo alla famiglia, agli amici e ai suoi collaboratori le nostre più sincere e profonde condoglianze per la scomparsa di Giorgio.
Giorgio è stato un collega stimatissimo e un professionista prezioso.
La sua mancanza si farà sentire profondamente tra tutti noi.
Siamo vicini a voi in questo momento difficile.
Ciao Giorgio.
Film “L’ABBAGLIO” (t.p.)
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